LIA
DREI
1957-1962
"Nella natura Lia cerca forme geometriche elementari, cerca il triangolo, il cerchio (o tondo), il semicerchio; nella natura, nella sensazione e nella percezione dei suoi processi vitali, prende origine e si sviluppa la sua ricerca sincera, umile, disinteressata di una verità."
TEODOLINDA COLTELLARO
(Lia Drei, Ed. Modidarte, Calasetta, 2005)
"Gruppo 63", "Sperimentale p"
1963-1968
“… il problema non è prendere coscienza della percezione ma di realizzare la percezione come coscienza integrale.”
GIULIO CARLO ARGAN
da Sperimentale P Lia Drei e Francesco Guerrieri, Il Bilico, Roma 1964)
"Libri d'Artista" e "Collages"
“Il libro diventa metafora assoluta o invenzione totale”
ADRIANO SPATOLA
(Iperipotenusa, Ed. Geiger, Torino, 1969)
Happenings con strutture colorate
1968-1971
“ …per mano a Lia e Francesco… correre… attraverso boschi, toccare il legno, sentire la luce, il colore, l’altezza…”
PIERFRANCESCO BARGELLINI
(Brochure di Un modo di farsi l’arte insieme all’artista, Ed. Galleria Uscita, Roma, 1970)
1972 - 1976
La capacità delle contraddizioni,
l’uso subito soffocato
e il punto di passaggio,
il mutamento.
La scelta di questi scontri finali:
liberando l’andamento
e il particolare procedimento
aperto.
GIULIA NICCOLAI
(Lia Drei, Ed. Galleria SM13, Roma, 1972)
"Opere Ambiente"
1977-1980
L’ombra è la pittura della luce.
LIA DREI
(Arte ricerca 78, Palazzo delle Esposizioni, Roma, 1978)
Pittura Dipinta
1981
La scoperta folgorante del colore. Folgorazione rappresa dei suoi mille coriandoli, folgorazione incarnata dei suoi fiori incantati, folgorazione dello scorrere veloce delle pagine del suo “Iperipotenusa”, che qui in queste tele irrompe solidificato.
RICHARD ANTOHI
L’Umanità, Roma 22.05.1981
Metapittura
1981-1986
“Metapittura” è il momento incantato del non disinganno.
LIA DREI
(Metapittura, cat. Studio 34, Roma 1984)
"Poesia Visiva" e "Mail Art"
"For most networkers mail-art means an “artistic” asylum, far away from bureaucratic slickers, juries, fees, monetary compulsions, creative detention, etc."
"Per la maggior parte delle reti mail art significa rifugio “artistico”, lontano dalle scivolose burocrazie, giurie, compensi, compulsioni al guadagno , prigionie della creatività, ecc."
GUY BLUES
(Pietre postal per Meana Sardo/ Mail stones for Meana Sardo – La Posta in gioco 3: pensare la differenza/ Thinking the difference,1998)
Opere Ultime
“… Ora intitolo i miei quadri “Il tempo del sogno” perché quando si dipinge, si scrive o si suona, si esprime il sogno che si ha nell’anima…”
LIA DREI
(Diario, Roma, 2004)
Fotografie opere fino al 2010 by Pino Mannarino StyleFactory